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Attestazione SOA: cos’è, a cosa serve e quando è obbligatoria

L’attestazione SOA è obbligatoria per partecipare ad appalti pubblici pari o superiori a 150.000 euro. Rilasciata da organismi autorizzati da ANAC, certifica la capacità tecnica ed economica delle imprese. È un requisito indispensabile per operare nel settore dei lavori pubblici in modo qualificato e competitivo.
Attestazione SOA: cos'è, a cosa serve e quando è obbligatoria
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Indice dei contenuti

Attestazione SOA: un requisito fondamentale per partecipare agli appalti pubblici

Nel settore dei lavori pubblici, l’attestazione SOA costituisce un requisito essenziale per tutte le imprese che intendono partecipare a gare d’appalto per l’esecuzione di lavori di importo pari o superiore a 150.000 euro. L’obbligo non riguarda soltanto le imprese che concorrono come appaltatori principali, ma si estende anche ai subappaltatori.

Questa certificazione, rilasciata esclusivamente da organismi autorizzati, attesta il possesso di requisiti economici, tecnici e organizzativi necessari per operare nel mercato degli appalti pubblici, garantendo affidabilità e capacità esecutiva dell’impresa.

Attestazione SOA imprese: a chi si rivolge e chi può ottenerla

La certificazione SOA è destinata a una vasta platea di operatori economici individuati dall’articolo 65 del nuovo Codice degli Appalti.

In sostanza, qualunque soggetto desideri partecipare a una gara pubblica per lavori di una certa entità deve essere in possesso dell’attestazione SOA, indipendentemente dalle dimensioni e dalla forma organizzativa adottata. L’obbligo riguarda gli imprenditori individuali, compresi gli artigiani, e tutte le forme societarie, incluse le cooperative.

Rientrano tra i destinatari anche i consorzi tra imprese artigiane o cooperative, i consorzi stabili costituiti da imprenditori o società, i raggruppamenti temporanei d’impresa (RTI), le aggregazioni tra imprese aderenti a contratti di rete e i gruppi europei di interesse economico (GEIE).

Attestazione SOA: ANAC, organismi autorizzati e categorie di lavori

Il rilascio delle attestazioni SOA è demandato a società di attestazione accreditate da ANAC, che valutano la documentazione prodotta dall’impresa richiedente. Questi enti devono operare nel rispetto delle disposizioni normative e sottostare alla vigilanza dell’autorità anticorruzione.

La qualificazione ottenuta attraverso l’attestazione riguarda due elementi fondamentali:

  1. categorie di opere: le imprese possono qualificarsi per 52 categorie, suddivise in 13 generali (es. edilizia civile, strade, restauri) e 39 specializzate (impianti, scavi, arredo urbano, ecc.);
  2. classifiche di importo: sono 10, dalla I (per appalti fino a 258.000 €) alla VIII (oltre i 15.494.000 €), e indicano l’importo massimo per cui l’impresa è qualificata a partecipare, incrementato del 20%.

La categoria e la classifica ottenute con l’attestazione SOA dipendono dai lavori già svolti e dalla documentazione tecnica ed economica presentata.

Certificazione SOA: requisiti generali, economici e tecnici

Per ottenere l’attestazione SOA, l’impresa deve dimostrare il possesso di una serie di requisiti di ordine generale e speciale, previsti dal Codice dei contratti pubblici e dai suoi allegati. I requisiti di ordine speciale si articolano in requisiti economici e tecnici.

1. Requisiti di ordine generale

I requisiti di ordine generale comprendono:

  • iscrizione al Registro delle Imprese e assenza di cause ostative (come fallimenti, interdizioni, ecc.);
  • regolarità rispetto alla normativa antimafia e presenza di requisiti di moralità professionale;
  • regolarità contributiva (DURC);
  • mancanza di gravi violazioni nello svolgimento dell’attività d’impresa e assenza di false dichiarazioni con dolo o colpa grave.

2. Requisiti di ordine speciale

a) Requisiti economici

    I requisiti economici comprendono:

  • idonee referenze bancarie;
  • attrezzatura tecnica (di proprietà, a noleggio o in leasing) non inferiore al 2% della cifra d’affari in lavori. L’ammontare dell’attrezzatura a noleggio non può superare il 60% del valore totale;
  • fatturato pari al valore totale delle classifiche richieste;
  • idoneo organico medio annuo avvalorato dal costo complessivo sostenuto per il personale dipendente che non deve essere inferiore al 15% della cifra d’affari in lavori, di cui il 40% per il personale operaio. In alternativa il costo del personale assunto a tempo indeterminato non deve essere inferiore al 10% della cifra d’affari in lavori, di cui l’80% riferito a personale tecnico laureato o diplomato. Nel caso di società di persone o imprese individuali ci si può avvalere della retribuzione convenzionale INAIL.

b) Requisiti tecnici

I requisiti tecnici necessari per ottenere l’attestazione sono:

  • esecuzione di opere appartenenti alla categoria desiderata per un importo totale non inferiore al 90% della classifica richiesta;
  • lavori di punta: si richiede l’esecuzione di uno, due o tre lavori per ogni categoria, con importi minimi che corrispondono rispettivamente al 40% (per un lavoro), al 55% (per due lavori) o al 65% (per tre lavori) del valore della classifica richiesta;
  • presenza di un Direttore tecnico che abbia i requisiti richiesti dalla normativa.

Un requisito aggiuntivo per le classifiche superiori alla II è il possesso della certificazione UNI EN ISO 9001, che garantisce la qualità dei processi aziendali e deve essere rilasciata da organismi accreditati. Le società di attestazione accreditate sono tenute a verificare anche questo requisito.

Durata, rinnovo e verifica triennale dell’attestazione SOA

Dopo tre anni è possibile fare un primo rinnovo sottoscrivendo un contratto di verifica triennale con la stessa SOA che ha rilasciato il certificato e pagando il 60% del costo che avrebbe l’attestazione considerando le categorie e le classifiche possedute. Se il controllo va a buon fine il certificato è rinnovato per altri due anni.

La verifica triennale non è obbligatoria. Chi non intende sostenerla può richiedere direttamente una nuova attestazione ripetendo da capo tutto l’iter. Il rinnovo triennale, però, consente un certo risparmio rispetto a quest’ultima opzione.

Al termine del quinquennio completo chi intende rinnovare l’attestazione può rivolgersi alla stessa SOA con la quale ha stipulato il precedente contratto o sottoscriverne uno nuovo con un’altra SOA.

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