Vantaggi del BIM per i professionisti antincendio: digitalizzare la prevenzione incendi
L’impiego del BIM (Building Information Modeling) è una componente sempre più vantaggiosa e performante nelle pratiche di prevenzione degli incendi, che offre ai professionisti antincendio importanti vantaggi strategici ed operativi in linea con i nuovi bisogni della sicurezza edile e le nuove frontiere della tecnologia.
Dalla fase di progettazione degli impianti antincendio alla gestione efficiente dei sistemi di sicurezza e di prevenzione integrati nell’edificio, l’uso del BIM è fondamentale per garantire ai professionisti maggiore accuratezza nello sviluppo di misure preventive adeguate.
Nell’ambito della prevenzione incendi, il BIM gioca un ruolo decisivo nella digitalizzazione delle procedure progettuali grazie all’implementazione di strumenti d’avanguardia e risorse digitali avanzate, offrendo una gestione più efficiente e accurata. L’uso del BIM consente di integrare tutte le informazioni relative alla sicurezza antincendio di un progetto in modelli multidimensionali (la normativa tecnica UNI11337-6 individua sette dimensioni del Building Information Modeling) facilitando l’analisi dei rischi, la progettazione di misure di sicurezza passive e attive e la verifica della conformità normativa.
Il BIM è previsto dal Fire Digital Check (FDC), un progetto dei Vigili del Fuoco volto a digitalizzare e standardizzare le pratiche di prevenzione incendi, in osservanza del DPR 151/2011, del DM 3 agosto 2015 e del DM 18 ottobre 2019.
Elenco professionisti antincendio: definizione, iscrizione e ruoli
I professionisti antincendio sono figure altamente specializzate in materia di prevenzione di incendi che si occupano della progettazione di misure di sicurezza contro i danni da fuoco presso edifici e impianti.
Il professionista antincendio vanta una solida formazione tecnica (la professione è aperta ad ingegneri, architetti, geometri, periti industriali, chimici, agrari e agrotecnici) e deve essere iscritto all’ANPA, Anagrafe Nazionale Professionisti Antincendio, l’elenco dei professionisti antincendio gestito dal Ministero dell’Interno (D.Lgs 139/06 e DM 7 agosto 2012).
L’elenco ANPA è accessibile principalmente a professionisti di settore, organi dei Vigili del Fuoco e segreterie di Ordini e Collegi professionali, permettendo di gestire attività e corsi di aggiornamento e visualizzare i crediti formativi accumulati dai professionisti.
L’iscrizione all’elenco professionale prevede alcuni requisiti essenziali, come indicato dal DM 5 agosto 2011:
- registrazione del professionista nel suo albo di appartenenza;
- superamento certificato del corso di specializzazione in prevenzione incendi;
- può iscriversi all’ANPA, senza superamento del corso, anche chi ha ricoperto ruoli di responsabilità presso il Corpo dei Vigili del Fuoco (a cessazione del servizio) oppure chi ha superato specifici esami universitari indicati dalla suddetta norma.
Le principali mansioni dei professionisti antincendio riguardano:
- progettazione di sistemi di prevenzione incendi, con la pianificazione dei dispositivi di controllo ed estinzione (sprinkler, estintori) e delle vie d’esodo;
- certificazione della resistenza al fuoco dei materiali di costruzione e delle caratteristiche ignifughe di una struttura;
- coordinamento strategico di misure preventive passive e attive;
- elaborazione e gestione di documentazione tecnico-normativa in materia di prevenzione incendi;
- attività di formazione pubblica sulla sicurezza antincendio in qualità di esperto qualificato.
Formazione del professionista antincendio: dal corso di specializzazione all’uso del BIM
Il corso di specializzazione in prevenzione incendi, propedeutico all’iscrizione presso l’elenco dei professionisti antincendio, è disciplinato dal DM 5 agosto 2011 e dalla Circolare DCPREV prot. 15480 del 16/10/19.
Il corso di formazione per i professionisti antincendio ha una durata complessiva di 120 ore, con frequenza obbligatoria del 90% (in modalità blended o live streaming) e superamento accertato da un esame a risposta multipla e successiva prova orale.
Il programma è articolato in:
- legislazione e normativa, approfondimento della disciplina vigente in materia di prevenzione incendi a livello nazionale ed europeo;
- principi di ingegneria antincendio ed elementi di base della Fire Safety Engineering;
- caratteristiche tecniche di materiali e strutture, approfondimenti sul comportamento ignifugo di materiali edili, resistenza e reazione al fuoco;
- sistemi di protezione attiva, progettazione di impianti di rivelazione e allarme (IRAI), dispositivi di spegnimento automatico (sprinkler) e filtraggio di fumo e calore;
- sistemi di protezione passiva, controllo di compartimentazioni, vie d’esodo e materiali combustibili;
- metodologie di progettazione antincendio, approfondimento dei piani di emergenza ed evacuazione e gestione della sicurezza antincendio (GSA).
La legge prevede il mantenimento dell’iscrizione all’elenco dei professionisti antincendio con lo svolgimento di corsi di aggiornamento quinquennali, pari ad un minimo di 40 ore. L’acquisizione di nuove competenze indispensabili nella progettualità della sicurezza edilizia, come quelle proposte da Namirial nel percorso di formazione BIM, permette di rispondere efficacemente alle nuove esigenze del lavoro (obbligatorietà dell’uso del BIM prevista dal D.Lgs 36/2023 e dal D.Lgs 209/2024) con notevoli vantaggi strategici ed operativi nella prevenzione degli incendi.
5 vantaggi del BIM per i professionisti antincendio: come migliorare sicurezza e efficienza
Il BIM può essere utilizzato in modo estremamente efficace per la prevenzione e il controllo degli incendi, fornendo ai professionisti antincendio molteplici vantaggi per operare al meglio nella protezione passiva e attiva.
Il BIM offre una rappresentazione 3D di un progetto edilizio ed incorpora un vasto database di informazioni relative a ogni elemento dell’edificio. Questa ricchezza di dati, combinata con la visualizzazione tridimensionale e la possibilità di simulare scenari verosimili, lo rende uno strumento indispensabile per una protezione antincendio ottimale durante tutto il ciclo di vita di un progetto edilizio. Utilizzare il BIM migliora la qualità della progettazione, riduce i rischi, ottimizza le risorse e garantisce una gestione efficiente e sicura degli edifici in materia di prevenzione incendi.
Ecco nel dettaglio i vantaggi del BIM per i professionisti antincendio:
1. Visualizzazione migliorata e comprensione spaziale
- Modelli 3D dettagliati: permette di visualizzare in modo realistico l’intero edificio e tutti i suoi impianti, inclusi i sistemi di protezione antincendio (sprinkler, allarmi, estintori, vie d’esodo), facilitando una comprensione immediata della disposizione spaziale degli elementi;
- Simulazioni realistiche: possibilità di simulare scenari d’incendio con relativa analisi sulla propagazione del fumo e del fuoco (mediante software FDS o Fire Dynamics Simulator) e sull’esodo delle persone all’interno di un edificio, permettendo di identificare potenziali criticità da risolvere.
2. Miglioramento della progettazione e del coordinamento
- Clash detection (rilevamento delle interferenze): consente di identificare e risolvere precocemente conflitti tra sistemi antincendio e altri impianti (MEP, HVAC, etc.), evitando dispendiose modifiche progettuali a lavori in corso;
- Progettazione dettagliata: assicura il posizionamento accurato di tutti gli elementi di prevenzione e sicurezza antincendio, minimizzando errori d’installazione;
- Integrazione misure antincendio: permette di inserire nel modello multidimensionale parametri e informazioni relative alla prevenzione incendi (compartimentazioni, carichi di incendio, affollamento e vie di esodo) in conformità alla normativa vigente.
3. Gestione del ciclo di vita dell’edificio (Facility Management)
- Accesso ai dati tecnici: raccoglie informazioni dettagliate su materiali di costruzione, impianti installati e certificazioni degli elementi di sicurezza antincendio, facilmente accessibili durante ogni fase del ciclo di vita dell’edificio;
- Manutenzione predittiva e preventiva: facilita la pianificazione delle ispezioni e dei test dei sistemi antincendio con una programmazione efficiente degli interventi di manutenzione;
- Aggiornamenti semplificati: facilita l’aggiornamento di modifiche all’edificio o ai suoi sistemi strutturali, garantendo l’attualità delle informazioni e dei dati registrati;
- Formazione antincendio: consente la formazione nella gestione delle emergenze, simulando scenari di pericolo con relativa metodologia di risoluzione (impiego di meccanismi di protezione attiva, definizione dei percorsi di evacuazione, etc.).
4. Collaborazione e comunicazione efficaci
- Piattaforma collaborativa: costituisce un database condiviso che facilita lo scambio e la comunicazione di informazioni tra gli stakeholder coinvolti nel progetto (architetti, ingegneri, impiantisti, professionisti antincendio, committenti);
- Approvazioni più rapide e chiare: accelera i processi di revisione e approvazione da parte dei titolari di responsabilità progettuale in ogni fase di vita del progetto.
5. Conformità normativa e documentazione
- Verifica della conformità: permette di certificare l’idoneità del progetto sotto l’aspetto legale e normativo;
- Documentazione completa: integra in un solo posto tutte le informazioni relative alla progettazione e nello specifico alla sicurezza antincendio (certificazioni, schede tecniche, etc.), rappresentando un archivio digitale completo e sempre aggiornato.
BIM per i professionisti antincendio: tutti i vantaggi di CPI Win Attività BIM
I professionisti antincendio possono usufruire di tutti i vantaggi del Building Information Modeling con il tool CPI Win Attività BIM di Namirial, il software d’avanguardia per la progettazione e verifica antincendio in piena conformità con i requisiti tecnici previsti dalla Rete delle Professioni Tecniche per l’applicazione del Codice di Prevenzione Incendi.
Con l’utilizzo di CPI Win Attività BIM è possibile:
- visualizzare progetti in 3D per una comprensione spaziale immediata e dettagliata dei sistemi di sicurezza e prevenzione incendi;
- verificare in tempo reale la conformità legale del progetto e tutti i dettagli normativi;
- riconoscere e correggere eventuali discrepanze tecniche che possono emergere tra dati CAD e informazioni geometriche da file IFC;
- implementare l’interoperabilità tra tutte le figure tecniche coinvolte nel progetto;
- semplificare la progettazione (mediante disegno architettonico o file IFC) grazie all’interfaccia intuitiva del software e alle sue funzionalità integrate, nel rispetto delle prescrizioni dei Vigili del Fuoco.
CPI Win Attività BIM consente ai professionisti antincendio di personalizzare il software trasformandolo in una piattaforma di lavoro completa con l’aggiunta di specifici add-on (prevenzione incendi, computo e contabilità, prestazioni energetiche, sicurezza ponteggi, MEP e FSE) ideati per estendere le capacità di progettazione con il modello BIM.